Un tempo gli animali che ora consideriamo tipici solo delle foreste boreali erano diffusi anche nelle foreste decidue, l’espansione delle zone abitate dell’uomo ha costretto questi animali a spingersi sempre più a nord per trovare rifugio.
Di seguito alcune informazioni riguardo ai mammiferi che abitano il Bioma delle Foreste Boreali tema del BioPhotoContest 2017.
Un mammifero rappresentativo delle foreste boreali è senza dubbio l’alce, il più grande di tutti i cervidi. L’alce è perfettamente adattato al suo habitat. I suoi zoccoli larghi e piatti gli permettono di camminare agevolmente sulla neve d’inverno e di avanzare nell’acqua degli acquitrini d’estate per raggiungere le piante acquatiche di cui è ghiotto. La renna dei boschi, da non confondersi con la renna della tundra, è diffusa in Europa in una ristretta zona della Finlandia e in Carelia, un’area a confine tra la Finlandia e la Russia. In America la renna, detta caribù dei boschi, vive in tutta la foresta boreale del Nord. Un tempo molto diffuso ora è considerata una specie a rischio a eccezione della popolazione che vive nel Quebec e nel Labrador in Canada. Tra i cervidi non dimentichiamo anche il wapiti o cervo canadese.
I boschi di conifere ospitano l’orso grigio o grizzly e diverse specie di orsi bruni tra cui si annoverano gli orsi della kamciatca e i kodiak dell’Alaska. I Paesi che comprendono la maggior parte del suo areale sono la Russia, la Cina, gli Stati Uniti e il Canada. Il 95% della popolazione di orsi bruni degli Stati Uniti vive in Alaska, sebbene si stia ripopolando lentamente ma costantemente anche gli Stati occidentali, lungo le Montagne Rocciose e le pianure.
In Europa troviamo l’orso in Russia a est, in Scandinavia a nord fino alla Romania e alla Bulgaria a sud. Un tempo l’orso era presente su tutto l’arco alpino italiano, ma l’eccessiva caccia ha ridotto quasi del tutto il numero degli esemplari. Ora grazie a un progetto europeo di ripopolamento nel Parco dell’Adamello-Brenta e allo sconfinamento di diversi orsi provenienti dalla Slovenia sulle Alpi Orientali la popolazione del plantigrado sta aumentando. Le zone più frequentate sono la Catena Carnica principale, il Tarvisiano e le Prealpi Giulie lungo il confine Sloveno.
Altro animale fortemente minacciato che abita nelle foreste di conifere del Nord America è l’ursone detto anche eretizone dorsato o più comunemente porcospino. Roditore di grossa taglia con abitudini notturne. Oltre a l’uomo il suo nemico è la martora di Pennant la quale considera il porcospino una prelibatezza. La martora di Pennant è un mustelide che può raggiungere circa un metro di lunghezza. Alla famiglia dei mustelidi appartengono anche le donnole, le puzzole, le martore, i visoni, le lontre e le moffette. I mustelidi europei sono diffusi in tutta la foresta boreale dell’Eurasia.
Tra i predatori l’animale che accende la fantasia di molti è senz’altro il lupo grigio. Perseguitato dall’uomo per secoli è una specie a rischio d’estinzione. Attualmente il lupo si trova soprattutto nel Canada, negli USA in Alaska, in Europa e Asia settentrionale, nell’arco alpino occidentale e orientale.
La lince europea, in passato diffusa in tutta Europa, è uno dei maggiori predatori delle foreste europee e siberiane. A causa della sua presunta pericolosità, è stata in passato perseguitata e, in alcune regioni europee, addirittura sterminata. In realtà si tratta di un animale molto elusivo e schivo e pertanto quasi innocuo per l’uomo. Essa vive solitamente nelle regioni boschive con un terreno aspro e roccioso. In Italia attualmente non sono presenti popolazioni stabili, ma negli ultimi anni le Alpi orientali sono interessate da un naturale fenomeno di ricolonizzazione da parte di linci slovene. Le foreste siberiane della Russia ospitano più del 60% delle linci eurasiatiche e numerosi esemplari abitano le foreste boreali della penisola scandinava.
In tutto il territorio del Canada troviamo la lince canadese parente stretto della lince europea, una specie a forte rischio di estinzione. Negli Stati Uniti nelle aree relative al bioma delle foreste boreali, nelle Montagne Rocciose e in alcune zone del Canada come il Quebec e la Nuova Scozia troviamo la lince rossa. Essa è molto somigliante alla lince canadese, dalla quale differisce nell’aspetto per il mantello colorato, per la coda più lunga e le zampe più corte.
Le foreste del Nord sono abitate da innumerevoli specie di mammiferi e sarebbe difficile descriverle tutte in questa pagina, ma se vuoi saperne di più o aggiungere qualcosa lascia un tuo commento.
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